Villa romana di Vilauba

La città romana e visigota di Vilauba (Camós) è dichiarata Bene Culturale di Interesse Nazionale e fu scoperta nel 1932, ma gli scavi sistematici iniziarono solo nel 1978. Le ricerche continue ne fanno una delle città più studiate della Catalogna e la rendono un evento imprescindibile per la conoscenza del mondo rurale romano e visigoto.

I resti più significativi di Vilauba corrispondono al primo periodo imperiale (I-III secolo d.C.), quando la città era organizzata attorno ad un patio centrale delimitato da gallerie porticate. Dell'abitato si conservano la parsurbana (parte residenziale) e la pars rustica (zona lavorativa). Ciò che risalta della parte residenziale è la cappella della casa dove si trovavano il larario, la dispensa, il triclinio o sala da pranzo e i bagni, recentemente scoperti. Si conservano inoltre i resti imperiali della città (IV-V d.C.) e i resti del villaggio visigoto composto da tre case con i rispettivi patii. Il toponimo Villa Alba potrebbe derivare dalla parola "alba" per il colore chiaro del terreno.

La villa romana di Vilauba è aperta da marzo a ottobre per attività programmate su prenotazione (visita virtuale in 3D).

Museo Archeologico di Banyoles.
Tel. (+34) 972 57 23 61 o via email: comunicaciomuseus@ajbanyoles.org